“L’Eterno e il tempo tra Michelangelo e Caravaggio” è la nuova mostra dei Musei San Domenico di Forlì che si terrà dal 10 febbraio al 17 giugno 2018 nella chiesa conventuale di San Giacomo Apostolo, fresca di restauro. Dunque una mostra che ha come protagonista il Cinquecento, un secolo che visse il tramonto del Rinascimento e l’affacciarsi di una nuova corrente, il Manierismo. Protagonisti, oltre a Michelangelo e Caravaggio, saranno Raffaello, Parmigianino, Vasari e tanti altri (l’elenco è lunghissimo!).
Dopo esservi riempiti gli occhi con le meravigliose opere di questi artisti del Cinquecento, vi invitiamo a ritrovare le stesse atmosfere visitando la nostra esposizione di ceramiche artistiche. Il legame dei ceramisti con i pittori è stato solido fin dal principio, come dimostrano le opere del grande Xanto Avelli (1486-1542), le cui ceramiche portano i segni di maestri dell’epoca come Raffaello, Mantegna e Parmigianino.
Anche noi di La Vecchia Faenza, come Xanto Avelli, abbiamo i nostri pittori di riferimento che sono fonte di ispirazione continua. Come dimostra il dipinto al centro di questo piatto, tratto da il “Ragazzo morso da un ramarro” di Caravaggio.
Anche la natura morta al centro della seguente ciotola è molto caravaggesca, benché non sia tratta da un’opera specifica.
Così come la composizione di frutta in questo quadro in ceramica è ispirata alle celebri ceste del Caravaggio.
Tra i protagonisti della mostra dei Musei San Domenico ce n’è uno in particolare che ci ha fatto e ci fa ancora da modello: Raffaello Sanzio. Gli affreschi delle Logge Vaticane di Raffaello sono state determinanti per la ceramica di Faenza al punto che esiste uno stile decorativo a lui dedicato. Nella foto un esemplare di grande piatto Raffaellesco (75 cm di diametro):
Questa composizione vede tre elementi dipinti sempre alla Raffaellesca: particolarmente significativo il piatto con la figura di donna al centro.
Infine un dettaglio della decorazione alla Raffaellesca: due putti danzano all’interno di un cammeo ghirlandato, intorno animali fantastici con il corpo fatto di foglie e il tutto racchiuso in medaglioni.
Visite guidate gratuite all’esposizione di ceramica tradizionale e al laboratorio
Trovate questi e altri pezzi nella nostra bottega in via Sant’Ippolito 23/a, Faenza, a soli quindici minuti di auto da Forlì (in treno ci vuole ancora meno!). Siamo vicini alla stazione degli autobus e ferroviaria; c’è un ampio parcheggio per auto e pullman nei dintorni della bottega, oltre a un piccolo parcheggio interno gratuito.
Prenotate una visita alla nostra grande esposizione di ceramiche artistiche e al laboratorio dove le decoriamo a mano, è gratuita per singoli e comitive!